giovedì 15 settembre 2011

incipit

le porte dell’ascensore si chiudono.
quando mi ha fissato il colloquio non gli ho mica specificato che soffro di claustrofobia. pensavo, arrivo, salgo le scale, suono, la segretaria mi introduce nel suo ufficio. non pensavo, lo incrocio fuori dal palazzo, ci presentiamo, entriamo insieme, chiama l’ascensore, mi tocca entrarci, è pure l’ascensore più lento del pianeta.
sono chiuse. sono chiusa. e pretende anche di parlarmi.
metà del mio cervello sta esclamando, ehi, è lui, è il genio, stai a mezzo metro dal genio, stai parlando col genio, se allunghi un dito puoi toccarlo (tieni le mani a posto).
l’altra metà del mio cervello sta mugolando, sono chiusa in un ascensore.
un neurone frenetico e disperato sta cercando di rispondere alle sue domande.
la proiezione di me stessa, quella che è stabilmente posizionata da qualche parte in alto a destra rispetto a me e mi osserva e mi giudica, è appoggiata alla parete dell’ascensore, rilassata, a braccia conserte, e sta commentando, gli hai appena risposto citando una frase di una canzone degli afterhours, vedi un po’ te.
è iniziata così. anche se no: è iniziato tutto nove anni fa. 

8 commenti:

Anonimo ha detto...

anch'io una volta sono stato a mezzo metro dal genio, a via mozambano, castro pretorio.
comunque non ho capito cosa è successo.
ah, per gli ascensori chiedi a bandini, che è bravo

(eddie)

(s.) ha detto...

(ciao tessssoro).
quello è un genio solo civile; il mio, molto di più: è addirittura gentile.
bandini non ha paura degli ascensori. in compenso credo che chiunque ormai abbia paura a salire in ascensore con bandini.

Anonimo ha detto...

eh, ma poi che è successo?
l'hai toccato? si è bloccato l'ascensore? non gli piacevano gli afterhours? oppure gli piacevano, ma solo nove anni fa?
non so, sono confuso
(occhei, è tutto normale)

e.

(s.) ha detto...

suspance!

Bandini ha detto...

Mi piace un sacco come incìpita questa storia.

(s.) ha detto...

è che c'è un ascensore, bandini.

(s.) ha detto...

comunque oggi sono stata costretta a restare in un ascensore per ben dieci piani. però era velocissimo.

Bandini ha detto...

Cioè, esistono piani oltre il quarto? La realtà supera veramente l'immaginazione