lunedì 30 aprile 2012

il coraggio non mi manca. è la paura che mi frega (jolly jumper)

ieri mattina ho provato un metodo alternativo per scendere le scale: consiste nel riempirsi di graffi e lividi, spezzarsi un’unghia e rischiare di lasciare vari pezzi di se stessi lungo i gradini. una evidente mancanza di rispetto nei confronti di chi si occupa delle pulizie condominiali, me ne rendo conto.
ieri sera mi sono chinata per prendere una cosa e quando mi sono rialzata ho dato una testata spettacolare contro il muro, tipo che il tonfo deve essere rimbalzato tra le pareti per un bel po’, non lo so perché sono stata rintronata per mezz’ora. poi mi è venuto un dubbio e ho controllato l’oroscopo del mentore del signore degli oroscopi. diceva che devo stare attenta, che venere è entrata in leone, il che mi rende distratta e a rischio incidenti. mi sono ricordata che io venere in leone ce l’ho proprio nel quadro astrale, io è da quando sono nata che ho venere in leone. il che spiega molte cose.
per il resto, fragolina rulez: l’avevo data per spacciata dopo che era rimasta seppellita sotto trenta centimetri di neve, invece è rinata da non si sa dove, è più in forma e arzilla che mai ed è pronta a riprendere i suoi piani per la conquista del pianeta. il geranio, gerundio presente, dopo aver passato le due settimane di neve nella doccia (beh, non sapevo dove altro metterlo) è quadruplicato di volume e ha deciso che lui da grande vuole fare il baobab. gli altri stanno tutti bene. io ho un bozzo in testa, tra le altre cose.
sto elaborando la teoria che gli universi implodano a marzo ed esplodano ad aprile. a maggio, se sopravvivo a venere in leone, vediamo quanto venere riesca ad essere in leone davvero.