lunedì 14 ottobre 2013

my sweet lady (s.)

per una serie di circostanze un po' lunghe da spiegare, al mio spirito guida tradizionale, il grande spirito del bradipo, si è aggiunta una nobildonna inglese dell'età edoardiana, affondata all'incirca un secolo fa (a età edoardiana già finita, a dire il vero, anche se a volte l'età edoardiana la fanno tirare in lungo fino a tutta la grande guerra, suppongo per pigrizia; ma del resto lei la maggior parte della sua vita l'aveva vissuta in epoca vittoriana, e quindi, perché la si definisce una nobildonna di età edoardiana? non ne ho idea e oggi non concorro alla scrittura fra parentesi più lunga della storia, quindi va bene così, è di età edoardiana) appresso a un transatlantico. chi stesse pensando, quel transatlantico, non troverà tracce di her ladyship nella lista passeggeri, quindi o è affondata in una realtà parallela, o ha attuato qualche trucchetto da spirito guida.
che poi una tirerebbe a pensare che il grande spirito del bradipo e her ladyship siano leggermente in contrasto, come spiriti guida, ma a ben vedere, mica tanto. grande spirito del bradipo tende a non fare assolutamente niente; her ladyship tende a non fare assolutamente niente di utile o sensato, con stile molto british e upper class. le conseguenze a livello pratico sono che adesso, quando combino qualche disastro, sfoggio una certa eleganza.
una certa apprezzabile eleganza. perché ho scoperto che quando sfodero il verbo apprezzare ispirata da her ladyship, creo una discreta apprensione nell'uditorio. ho anche scoperto che sono diventata lievemente meno inadeguata nel gestire i rapporti sociali, e sono addirittura in grado di fare battute ironiche esattamente nel momento in cui vanno fatte e con l'intensità giusta (cioè, facendomi odiare molto meno, da molta meno gente. di tanto in tanto vengo addirittura apprezzata).
il fatto che io applichi gli insegnamenti di her ladyship perlopiù in pieno quartiere-paese, in posti come il mercato, la tabaccheria o l'ufficio postale, rende il tutto lievemente surreale, forse. ma non molto di più di quando sto in balcone a parlare con il dio anubi dei fiori carciofo del cactus antenna (il dio anubi non è uno spirito guida, è un dio. ci tiene a sottolineare la differenza). ho il sospetto che il bastone della pioggia abbia un debole per her ladyship, è da un po' che ha preso l'abitudine di canticchiare da solo all'improvviso, il che peraltro ci turba tutti parecchio. l'albero di natale nano ovviamente no, per quanto adesso tende a rivolgersi a me usando un my lady che sarebbe anche corretto, se non suonasse così sarcastico.
quanto agli altri, alla poltrona verde piace molto questa nuova abitudine di prendere il tè tutti insieme alle cinque, discute di filosofia con il cuscino del divano, la lampada e la cyclette attaccapanni, e medita di diventare la più grande cuoca di londra; mentre io e l'elefantino viola abbiamo deciso che in questo periodo ci piace molto il numero 11, e abbiamo i nostri validissimi motivi.

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